Nato nel 1966 si laurea con lode in Scienze Geologiche nel 1990 e ottiene il Dottorato di Ricerca in Geologia presso l’Università di Milano nel 1994. Dal 1996 al 2002 è funzionario per l’ambiente, il territorio e le fonti energetiche in Regione Lombardia. Nel 2002 diviene ricercatore universitario presso UNIMI e dal 1/10/2010 è Professore Associato. Dal luglio 2015 è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio”, UNIMI. Membro del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Milano dal 2012 al 2015, dal 2015 è co-Chief editor della Rivista Italiana di Paleontologia e Stratigrafia. Presidente del Collegio didattico di Scienze della terra dall’ottobre 2017. Geologo del sedimentario, con particolare attenzione alle tematiche stratigrafiche e paleogeografiche in sistemi carbonatici e carbonatico-clastici in diversi contesti stratigrafici e paleogeografici. L'attività di ricerca, svolta mediante attività di terreno e analisi in laboratorio (soprattutto studio sedimentologico e delle microfacies, integrata da altre analisi fornite da altri specialisti), è stata finalizzata allo studio di settori della catena alpina (Triassico Medio-Superiore della Lombardia), della catena himalayana, blocco Sardo-Corso, Iran Centrale. Si occupa anche ti rilevamento geologico (progetto cartografico CARG-Lombardia) e della gestione digitale dei dati di terreno tramite sistemi GIS. Recentemente si sta occupando della gestione tridimensionale di dati geologici tramite software specialistici. È autore di circa 70 pubblicazioni su riviste scientifiche oltre a carte geologiche e guide ad escursioni geologiche.

Born in 1966, Fabrizio Berra graduated in Geology in 1990 and obtained his PhD in Geology in 1994 at the University of Milano. From 1996 to 2002 he worked in the Regional Bureau for environment, territory and energy resources. In 2002 he became a UNIMI researcher and in 2010 Associate Professor at the Dipartimento di Scienze della Terra ‘A. Desio’, where he is now Full Professor since July 2015. Member of the university‘s senate from 2012 to 2015, since 2015 he is co-chief editor of the Rivista Italiana di Paleontologia e Stratigrafia. He presides the Earth Sciences didactic college since October 2017. Fabrizio Berra is a sedimentary geologist, particularly focused on the stratigraphy and paleogeography of carbonate and clastic-carbonate systems. His research, carried out both on site and in the lab (sedimentology and microfacies analysis, with contributions by other specialists’ analyses), has involved sections of several mountain chains from the Alps (Middle-Late Triassic in Lombardy), to the Himalaya, to the Sardo-Corso block, to central Iran. He also deals with geological surveys (CARG-Lombardia cartographic project) and with the digitalization of field data by GIS systems. At present he is working on a special software for tridimensional geological data processing. In addition to some 70 papers on scientific journals, he has published geological maps as well as guide-books to geological excursions.

Paulo M. Brito nasce a Rio de Janeiro il 19 April 1960. Si diploma in Scienze Biologiche presso l’Università Santa Úrsula nel 1984, ottiene il Master in Geologia alla Università Federale di Rio de Janeiro nel 1990 e quindi il dottorato in Paleontologia al Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi nel 1995. Dal 1996 è docente (attualmente Professore Associato) alla Università Statale di Rio de Janeiro (UERJ) dove insegna Paleontologia, Ittiologia e Sistematica & Evoluzione nell’ambito delle Scienze Naturali. E’ stato ed è responsbile di numerosi progetti e tesi di diploma, master, dottorato e post-doc. Dal 1985 partecipa attivamente a scavi e ricerche in Brasile, Marocco, Messico, Argentina, Uk, Francia, Germania, Spagna, Portogallo e Giappone. Studia prevalentemente pesci del Mesozoico e i suoi interessi coprono diversi aspetti quali l’anatomia, la sistematica e la giogeografia di attinotterigi, sarcopterigi e condritti. In quest’ambito ha pubblicato più di 100 tra articoli, capitoli di libri e libri. Al momento coordina tre progetti paleontologici in collaborazione con l’Università Nazionale Autonoma del Messico, il Museo Kitakyushu di Storia Naturale e delle Origini dell’Uomo (Giappone) e l’Università di Poitiers in Francia. Nel 2014 ha ricevuto il titolo di ‘Membro corrispondente’ del Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi.

Paulo M. Brito was born in Rio de Janeiro on April 19th, 1960. Graduated in Biological Sciences from the Santa Úrsula University (1984), Master degree in Geology from the Federal University of Rio de Janeiro (1990) and Ph.D. in Paleontology from the Muséum National D`histoire Naturelle, Paris, France (1995), since 1996 he is a Professor (currently Associate Professor) at the State University of Rio de Janeiro (UERJ) where he teaches Paleontology, Ichthyology and Systematic & Evolution in the courses of Natural Sciences. He either directed (and directs) several undergraduate, master, PhD, and postdoctoral projects. Since 1985, he joined many paleontological excavations in Brazil, Morocco, Mexico, Argentina, as well as in Europe (UK, France, Germany, Spain, Portugal) and Asia (Japan). He studies Mesozoic Fishes and his publications cover various topics such as the anatomy, systematics and biogeography of actinopterygians, sarcopterygians, and chondrichthyes. In this field he published more than 100 papers in journals, book chapters, and books. He also studies the origin and diversification of Neotropical fish fauna. Currently, he coordinates three bilateral paleontological research agreements with the Universidad Nacional Autonomy de Mexico, Kitakyushu Museum of Natural History and Human Origins, Japan, and the University of Poitiers, France. In 2014 he received the honorary title of "Membre Correspondant" of the Muséum national d'Histoire naturelle.

Hans Hagdorn è nato nel 1949 a Schwäbisch Hall (Germania) nell’area tipo del Triassico. All’età di sette anni iniziò a raccogliere fossili nel Muschelkalk lungo le sponde del fiume Kocher e nelle innumerevoli piccole cave di calcare che allora erano attive nell’area. Dal 1968 al 1974 ha studiato lingua e letteratura tedesche all’Università di Tübingen. Ha svolto dal 1975 al 2013 l’attività di professore di lingua tedesca presso la Scuola Professionale Künzelsau. L’incontro con numerosi paleontologi, da Rupert Wild e Max Urlichs del Museo di Storia Naturale di Stoccarda, a Hertha Sieverts-Doreck e specialmente Dolf Seilacher dell’Università di Tübingen, ha trasformato una passione giovanile in una conoscenza molto più approfondita die fossili. Hans si è quindi specializzato nella stratigrafia e paleoecologia del Triassico medio tedesco, con una speciale attenzione agli echinodermi. Autore di moltissime pubblicazioni scientifiche sul tema, si è anche occupato di valorizzazione e divulgazione sia attraverso percorsi geologichi che mostre e musei, primo tra tutti il Muschelkakmuseum a Ingelfingen. Nel 1988 ha ricevuto la laurea ad honorem a Tübingen e successivamente ha ottenuto altri riconoscimenti in campo paleontologico.

Hans Hagdorn was born in 1949 in Schwäbisch Hall (Southwest Germany) where he grew up in the type region of the Triassic. Aged seven he started collecting Muschelkalk fossils in the nearby side gorges of River Kocher and in the countless small stone quarries that were still active then. From 1968 to 1974 he studied German language and literature at Tübingen University. He worked as a teacher at Künzelsau Professional School from 1975 to 2013. Rupert Wild and Max Urlichs from Stuttgart Natural History Museum, Hertha Sieverts-Doreck and especially Dolf Seilacher taught him to understand fossils. Hence, he specialized in Middle Triassic stratigraphy and paleoecology with a focus on echinoderms. In this field he published more than 200 papers in national and international journals, and several books. He also designed geotrails and museums, foremost the Muschelkalkmuseum Ingelfingen, and he initiated the Alberti Foundation of the Hohenlohe Muschelkalk Works. In 1988 he received an honorary doctorate of Tübingen University, the Zittel Medal of the Paläontologische Gesellschaft (1995), the Strimple Award of Paleontological Society (1997), the R H Worth Prize of Geological Society of London (2013) and honorary memberships of scientific societies.

Da-yong Jiang, dopo aver ottenuto il dottorato nel 1997, ha iniziato la sua carriera all’Università di Pechino (PKU) dove da alcuni anni è professore ordinario. I suoi principali interessi riguardano le faune a rettili marini della Tetide. Si occupa soprattutto della loro evoluzione, della distribuzione stratigrafica e paleogeografica, del loro ambiente di vita e delle loro migrazioni, il tutto nell’ottica di comprendere gli stadi della ripresa dell’ambiente marino dopo la crisi P/T. Da molti anni ormai, Jiang è il leader di un importante gruppo internazionale di ricerca sul Triassico della Cina Meridionale che ha organizzato, con il supporto di enti locali, diversi scavi caratterizzati sia dalla grande scala che dal dettaglio, tanto da venir definiti ‘strato per strato’. Molti nuovi generi e specie sono stati descritti sul materiale ottenuto da questi scavi, come pure grande è stato il contributo per comprendere i meccanismi biologici e comportamentali dell’origine dei rettili marini e dell’evoluzione dei pesci attinotterigi durante il Triassico inferiore e medio.

Jiang Da-yong, after having his PhD in 1997, started his career at Peking University (PKU) where he is now a full professor. His main interest is in Vertebrate Paleontology, especially the Triassic marine reptile faunas of the Tethys area. His research particularly focuses on the evolution, stratigraphy, paleoenvironmental background, migration and Event Stratigraphy. For many years he has been leading an international team, organizing (or co-organizing) field trips and bed-by-bed excavations in several Lower and Middle Triassic localities of southern China. Many new taxa of Triassic marine reptiles, fishes, and invertebrates were described by our team. Now not only the marine reptile early evolution is largely better understood but also a new pattern has been proposed regarding the recovery of Triassic fishes after the crisis occurred around the P/T boundary – the most dramatic crisis ever suffered by life on the Earth.

Ryosuke Motani è Professore presso il Dipartimento di Scienze Planetarie e della Terra all’Università della California/Davis, nelle vicinanze di Sacramento. Studia l’evoluzione dei rettili marini nel Mesozoico, con particolare riguardo agli ittiosauri che vissero nel Triassico. Le sue pubblicazioni coprono una vasta area di argomenti, dalla meccanica del nuoto alle capacità visive, dai meccanismi di predazione alla trasformazione degli arti in natatoie e infine alla filogenesi, la genealogia delle varie specie. Si occupa anche di come i cambiamenti ambientali abbiano influenzato l’origine e l’evoluzione dei rettili marini nel Triassico. Ad esempio, assieme ai suoi colleghi, ha scoperto come la comparsa dei rettili marini possa essere collegata alla crisi biologica della fine Permiano che aveva completamente sconvolto l’ambiente marino. Molte delle sue recenti pubblicazioni derivano infatti dal dettagliato lavoro di ricerca nelle località fossilifere cinesi del Triassico inferiore condotte in collaborazione con Da-yong Jiang e Andrea Tintori. Ryosuke Motani, dopo aver ottenuto il diploma (BS) presso l’Università di Tokyo, continuò gli studi all’Università di Toronto dove ottenne il Master (MS) e il dottorato (PhD).

Ryosuke Motani is a Professor in the Department of Earth and Planetary Sciences, University of California, Davis, located in the suburbs of Sacramento. He studies the evolution of Mesozoic marine reptiles, especially ichthyosaurs and others that lived in the Triassic. His publications cover a broad array of topics, including swimming mechanics, visual capacity, feeding mechanics, flipper development, and phylogeny—family trees of species. He also studies how environmental changes drove their evolution of Triassic marine reptiles. For example, he and his colleagues found that ecological vacancies left by the end-Permian mass extinction drove the first emergence of marine reptile groups. Many of his recent publications have been derived from fieldwork in China, in collaboration with Da-yong Jiang and Andrea Tintori. His Ph.D. and MS degrees are from the University of Toronto, and BS from the University of Tokyo.

Andrea Tintori, nato a Milano il 4.3.53 si laurea in Scienze Geologiche nel 1976, dal 2001 al 2017 è stato Professore Ordinario di Paleontologia presso il Dipartimento di Scienze della Terra ‘A.Desio’ dell’Università degli Studi di Milano. Docente di Paleontologia dal 1991, ha insegnato nei corsi di laurea di Scienze Naturali e Scienze Geologiche. Ha diretto e partecipato a numerosi scavi paleontologici sia in Italia che in diverse area di Europa e Asia. E’ stato corresponsabile del dossier per la candidatura del MSG al Patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO iter conclusosi con successo nel 2010. Collabora con numerosi musei locali cercando di rendere accessibili il patrimonio paleontologico delle nostre montagne. In ambito internazionale, dopo le molte spedizioni in Asia Centrale e nella penisola arabica, da oltre 10 anni fa parte di un team internazionale che con l’università cinese PKU si occupa dello scavo di dettaglio in diverse località del Triassico della Cina. Il principale interesse del prof. Tintori è costituito dalle ittiofaune triassiche. Oltre alla sistematica vengono affrontate anche problematiche paleobiologiche quali morfologia funzionale, ontogenesi, ricostruzione delle catene trofiche oltre che paleoambientali e paleobiogeografiche.

Andrea Tintori was born in Milano on March 4, 1953. He graduated in Earth Sciences in 1976, and from 2001 to 2017 he held a Full Professor chair in Paleontology at the Department of Earth Siences “Ardito Desio” in the University of Milano. Starting from 1991 he has taught Paleontology in the Geological and Natural Sciences courses. He either directed or joined many paleontological excavations in Italy as well as in Europe and Asia. He was co-manager of the Monte San Giorgio dossier for the UNESCO World Heritage List application. The inscription of the site was finally achieved in 2010. He often collaborates with many small local museums in northern Italy, with the constant mission of valorizing and popularizing the paleontological heritage of our mountains. He joined several scientific expeditions to Central Asia, Oman, and North America. Since 2006 he is part of an international team, led by the Peking University, who is carrying out detailed paleontological fieldwork in several Triassic sites in China. Andrea Tintori’s main research interest lies in the Triassic ichthyofaunas. Beside the systematics (description and classification), he deals with the paleobiological (functional morphology, onthogenesis, trophic chain reconstruction), paleoenvironmental and paleobiogeographical aspects of the fossil fish faunas.

Foto del Professor Tintori

È possibile visualizzare la bibliografia recente di alcuni dei componenti della commissione scientifica di Triassica.